Che non si dica che quella di domenica è una vittoria come tutte le altre.
Che in fondo sono tre punti che valgono come tanti altri anonimi tre punti.
No signori.
Anche se è così,non lo voglio pensare.
Quella di domenica è una vittoria che ha il profumo speciale della rivincita.
Della rivincita sulla nostra storia e su chi,avventatosi come una iena sulla nostra carcassa, l’ha cancellata.
Un sapore speciale che solo chi è ultras può tentare di capire.
E mi rivolgo a tutti coloro che prima delle trasferte andavano a rovistare tra i cespugli del Picchi per intravedere un po’ di calcio di C2. Tutti sapevamo che quel calcio era una rappresentazione che a Jesolo non aveva alcun diritto di andare in scena.
Mi rivolgo a quelli che si ritrovarono alla prima trasferta in Promozione che non sapevano nemmeno che squadra tifare,ma erano comunque al fianco dei biancozzurri.
Mi rivolgo a tutti i 1200sandonatesi(e più) che qualche mese fa hanno invaso Quinto per riprendere con coraggio ciò che la storia c’ha tolto senza pietà.
Mi rivolgo a tutti coloro che hanno vissuto in Curva Sud in questi anni.Che non sanno cosa vuol dire trascorrere al domenica a casa,perché c’è un gruppo che ti aspetta e una nuova avventura sta per cominciare.
Ragazzi,quella di domenica è la nostra vittoria.
Abbiamo gridato in faccia a quella merda di Pavanetto il nostro orgoglio. Abbiamo dimostrato la nostra coerenza e la nostra mentalità. Abbiamo tifato e incitato con la consapevolezza che nello sport come nella vita, fanno strada gli uomini migliori e gli uomini onesti,mentre per i furbi e per i vili il Destino avrà in serbo la peggiore delle punizioni.
E ci siamo presi la più spietata e dolce delle rivincite.
Solo Noi Ultras possiamo andare in giro a testa alta.
Fieri e orgogliosi del nostro passato,delle nostre gesta e delle nostre sofferenze davanti alla quale non ci siamo mai tirati indietro.
Mai venduti,Mai arresi.
Avanti Sandonà.
Avanti Curva Sud.
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10 commenti:
come direbe qualcuno più intelligente di me...:" te pol dirloooooo!"
Pavanetto uomo di merda!
I tifosi del san donà sono la più bella realtà di passione sportiva di questa zona, e a loro che hanno seguito passo passo anche nei momenti più difficili la loro squadra va tutta la mia ammirazione.
Solo una cosa però continuerò a non capire, cioè questo odio nei confronti dello Jesolo. Come è vero che se lo jesolo è li, non è di certo x merito suo, è vero anche che per essere li qualche squadra era andata in fallimento (appunto il san donà) e quindi la società jesolana non ha fatto altro che approfittarne di una situazione come lo avrebbe fatto qualsiasi altra squadra. Che sia brutto o bello ma lo Jesolo non è ne la prima ne sarà l'ultima a fare una cosa del genere e questa non è una difesa ma una semplice constatazione dei fatti. Gli scandali nel mondo del calcio sono all'ordine del giorno e come non difendo lo Jesolo che tra l'altro è la mia città, non difendo nemmeno il san donà calcio che del suo fallimento non può di certo farne una colpa nei confronti di altri! CHI NON HA PECCATO SCAGLI LA PRIMA PIETRA
Letti
Letti,per cortesia,se hai esempi di società che sono passate dalla Promozione fino in C2 senza vincere nemmeno un campionato,sei gentilmente pregato di portarli.
Grazie.
Beh innanzitutto non mi vorrei sbagliare ma lo Jesolo è stato promosso in C2 e quindi ce l'ha fatta da solo, come ce l'ha fatta poi anche a retrocedere...
E x quanto riguarda le società forse il mio messaggio non è chiaro, ossia perchè incolpare di questo solo la società jesolana? perchè da come si dice sembra quasi che lo Jesolo abbia letteralmente rubato di mano al San Donà i suoi diritti. Ma ricordo che quando qualcuno "compra" significa che qualcun'altro "si vende". Letti
Risposta breve.
Innanzitutto due correzioni:
1)chiamiamo le cose con i loro nomi. La squadra non si chiama JESOLO,ma CITTA’ DI JESOLO. Lo Jesolo gioca a Jesolo Paese ed è,allo stato attuale,la squadra più gloriosa e vittoriosa del calci desolano.
2)Mi dispiace,ma il CITTA DI JESOLO non ha raggiunto la C2 da solo,ma grazie al ripescaggio.Questo perché non riuscì a vincere il campionato. Riuscendo tuttavia nell’impresa di passare dalla Promozione alla C2 senza mai vincere un campionato. In questo sono dei fenomeni.
Quindi la risposta.
Concludi il tuo discorso dicendo CHI NON HA PECCATO SCAGLI LA PRIMA PIETRA.
Io penso che chi possa scagliare la prima pietra siano proprio tutti i tifosi sandonatesi. Che peccato hanno commesso?Se la loro squadra è fallita hanno commesso qualche peccato? Dov’è la loro colpa?
I tifosi sandonatesi sono state le uniche vittime di questa storia,gli unici che sono stati condannati al purgatorio dell’eccellenza e della promozione.
Vedo che ti ricordi molto bene:per esserci un acquisto deve esserci un soggetto che vende e uno che compra. Ma fin qui abbiamo scoperto l’acqua calda.
Purtroppo non puoi ricordare troppo bene(ma certo non è colpa tua) l’aria che si respirava nell’anno in cui si materializzò la vendita dei diritti. I diritti non sono stati rubati,semplicemente sono stai ceduti dalla dirigenza sandonatese che per ben un anno e mezzo è stata contestata duramente da tutta la tifoseria. Tutti ricordano le inqualificabili gesta di quella dirigenza.
Quindi non venire a dire che c’è odio(usando tra l’altro un termine poco adatto)solo per lo Jesolo,quando in realtà la vecchia dirigenza sandonatese è stata contestata per più di un anno. Il coro “Simonetto sotto un treno e speriamo sia in orario” ha fatto storia.
Sia chiara una cosa:quello che ha fatto Pavanetto è perfettamente legale perché è previsto dal regolamento. I diritti sono stati legalmente acquistati. Il ripescaggio è avvenuto secondo i criteri.
Quello che fa rabbia è l’opportunismo con il quale si è sfruttata l’occasione. L’opportunismo è una dote:in politica, nel lavoro, nel mercato può essere la qualità che ti fa primeggiare.
Tuttavia lo sport non può essere contaminato dall’opportunismo. Nello sport vince chi corre più veloce,chi segna più gol, chi scaglia più lontano il giavellotto. Questo è lo sport. Corsa,sudore,fango e se capita sangue.
Perché Pavanetto non ha portato il suo Jesolo dalla Promozione alla C2 vincendo i campionati? Perché non ha sfidato gli avversari sul campo? Perché non si è gettato nella mischia,palla lunga e pedalare?
Te lo dico io perché: perché è più facile ottenere una vittoria all’interno di un ufficio con l’aria condizionata,vestiti in giacca e cravatta e staccando un bel assegno . Eccola la sua vittoria. Che se la tenga.
Io mi tengo Soligo che in una domenica di maggio,sotto un caldo africano,parte da centrocampo,supera due avversari e da venti metri insacca all’angolino,proprio sotto gli occhio di cinquecento riminesi e ci manda in finale play-off.
Mi dispiace solo che tu questo non lo possa capire.
Bandacasta.
Tu quale tifoso con un notevole bagaglio di esperienza alle tue spalle usi parole giuste ma a parere mio troppo sentimentali ed un pò scontate.
Chiedo scusa se ho detto JESOLO anzichè CITTA' DI JESOLO non credevo fosse un errore tanto grave, in fondo che sia città o non città, sempre la CITTA' di Jesolo viene rappresentata.
E' vero ci sono cose che io non potrò mai capire perchè non le ho mai vissute e tantomeno ho mai detto qualcosa sui tifosi del sandona, anzi mi pare di aver fatto solo apprezzamenti.
Quando dici..ciò che ha fatto Pavanetto è tutto legale...hai detto tutto e non serve a quanto pare che aggiungo altro.
Dicendo poi che il calcio non è opportunismo e usando quell'esempio della rete realizzata da Soligo mi dai il senso di quei discorsi tanto belli ma poco concreti. La colpa di tutto questo di certo non l'hanno i tifosi del san dona, non l'hanno i giocatori del san dona..ma non l'hanno nemmeno i "sostenitori" ed i giocatori del Città di Jesolo, che se si trovano dove sono non è solo e soltanto grazie all'opportunismo di qualcuno, ma grazie soprattutto alla corsa, al sudore ed all'impegno di quei giocatori che IL CITTA' hanno deciso di sostenere. Letti
Non ci capiamo.
Bandacasta.
ahhhhhhhhh bandacasta alza bandiera bianca!!!!!!!! vittoriaaaaaa!!!!!!!! piazza manzoni 1 via delle meduse 0!!!!!!
forse volevi dire Via delle Morene......
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