In quel di Roma c'è una stazione.
In quella stazione c'è un albero dei desideri.
Su quell'albero sono appese centinaia di letterine all'interno delle quali sono contenuti tutti i sogni che si vogliono realizzare nel 2008.
Ora.Per quella stazione è passato sicuramente il nostro caimano ErSte.
Cosa lasciare su quell'albero?
Qual'è il sogno che tutti i tifosi del Sandonà vogliono che si realizzi nel 2008?
Allora.Scartiamo le ipotesi meno concrete:
- la pace nel mondo.Troppo difficile e soprattutto troppo richiesta.
- soldi.Troppo banale e troppo materialista.
- salute.già ce n'è poca,figuratevi se ce la regalano a noi...
- donne. Troppi gusti differenti da accontentare.
Il sogno più ambito è uno solo.....
che il 2008 ci regali una SOCIETA'
Che quell'uomo di merda di Gallo se ne vada.
Che il tumore societario del Sandonà venga sconfitto.
Che faccia armi e bagagli e se ne ritorni a Genova con la sua scia di beghe legali,affari e affaracci,debiti e pessimi propositi.
Che questa fine di 2007 sia stata solo una brutta parentesi subito dopo il trionfo di Quinto.
Che non si senta più parlare di fidejussioni,assegni posdatati,crediti prescritti e azioni giudiziarie.
Che i giocatori ricevano regolarmente i loro stipendi e non vivano nello stato precario di essere cacciati via a calci in culo da un agriturismo.
Che si torni a parlare di calcio in riva al Piave.
Che si agisca con la filosofia del "più fatti e manco ciacoe".
Che si continui a giocare come ai vecchi tempi.Magari scarsi,brutti e incapaci,ma biancocelesti e Razza Piave fino all'ultima partita.
Palla lunga e pedalare.
Incomincia un anno nuovo ragazzi.
Per noi cambia poco.
C'è sempre una squadra che ha bisogno di noi.
E noi risponderemo presenti.
Che il tumore societario del Sandonà venga sconfitto.
Che faccia armi e bagagli e se ne ritorni a Genova con la sua scia di beghe legali,affari e affaracci,debiti e pessimi propositi.
Che questa fine di 2007 sia stata solo una brutta parentesi subito dopo il trionfo di Quinto.
Che non si senta più parlare di fidejussioni,assegni posdatati,crediti prescritti e azioni giudiziarie.
Che i giocatori ricevano regolarmente i loro stipendi e non vivano nello stato precario di essere cacciati via a calci in culo da un agriturismo.
Che si torni a parlare di calcio in riva al Piave.
Che si agisca con la filosofia del "più fatti e manco ciacoe".
Che si continui a giocare come ai vecchi tempi.Magari scarsi,brutti e incapaci,ma biancocelesti e Razza Piave fino all'ultima partita.
Palla lunga e pedalare.
Incomincia un anno nuovo ragazzi.
Per noi cambia poco.
C'è sempre una squadra che ha bisogno di noi.
E noi risponderemo presenti.
Buon anno Curva sud.
2 commenti:
difficile anche per il più insensibile degli uomini leggere questo post e restare impassibile,indifferente... mi unisco a bandacasta: ridateci un calcio autentico, la voglia di tifare non ce la toglie nessuno!
buon anno fioi
...al di là del bene e del male
ULTRAS MODUS VIVENDI
Saluti fondani - www-oldfansfondi.it
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